Costellazione Manga: un progetto di divulgazione astronomica

Possiamo imparare qualcosa di nuovo sull'astronomia e sulla scienza di oggi attraverso le storie dei cartoni animati e dei fumetti giapponesi?
La risposta è sì, con Costellazione Manga!

Indice: Che cos'è - In pratica - La scienza e le rappresentazioni grafiche
Carrellata di copertine di manga e anime: Ken in guerriero, Dragon Ball, I cavalieri dello zodiaco (Saint Seiya) e Sailor Moon

Che cos'è Costellazione Manga

Fumetti e animazione hanno una lunga tradizione come strumenti per l'insegnamento e la divulgazione. A partire dagli anni Quaranta, Walt Disney realizzò una serie di cortometraggi divulgativi, su diversi temi tra cui la psicologia, la medicina, l'igiene, l'economia. In Italia si possono ricordare le animazioni di Bruno Bozzetto per il programma televisivo Quark. Anche il Giappone ha una tradizione lunga e importante, che annovera per esempio spettacoli per i planetari e libri di astronomia ispirati da fumetti di successo (come Galaxy Express 999 di Leiji Matsumoto).

Costellazione Manga si basa su una idea fondamentale: manga e anime rappresentano un linguaggio comune ad almeno due generazioni in Italia e in Europa, che a partire dalla fine degli anni 1970 sono cresciute con gli anime in televisione e con i manga disponibili in ogni edicola. Lo stesso può dirsi di molti altri paesi del mondo, come gli USA. Il fumetto e l'animazione giapponese possono fornire quindi un immaginario comune da cui partire per rappresentare i temi di astronomia e fisica, approfondirne i contenuti scientifici e gli ultimi sviluppi.

Costellazione Manga è uno strumento pedagogico, che può essere efficacemente impiegato sia verso un pubblico giovane e adolescenziale, sia adulto. Possiamo creare un ponte tra più generazioni, in cui i più giovani possono scoprire le storie con cui sono cresciuti i loro genitori (e viceversa) e in cui tutti apprendono, in maniera naturale e divertente, nozioni sull'astronomia e la fisica. Costellazione Manga è un progetto versatile che negli anni è stato declinato in forma di spettacoli per il planetario, seminari, attività all'aperto e osservazioni notturne del cielo.

Il progetto Costellazione Manga è stato creato da Daria Dall'Olio, dottoranda in astronomia presso la Chalmers University of Technology di Göteborg in Svezia e Piero Ranalli, ricercatore in astronomia presso l'Università di Lund in Svezia, con la collaborazione iniziale di Alessandro Montosi, esperto di storia dell'animazione e del fumetto, e Marco Del Bene, professore di Storia dell'Asia orientale e sud-orientale presso l'Università La Sapienza. Il progetto è nato a Ravenna nel 2011, come attività del Planetario di Ravenna, dell'Associazione Ravennate Astrofili Rheyta (ARAR) e dell'Associazione per gli Scambi Culturali tra Italia e Giappone (ASCIG).

Daria Dall'Olio ha presentato il lavoro al congresso Communicating Astronomy with the Public, il più grande nel settore della comunicazione astronomica, che si è svolto dal 23 al 28 marzo 2018 nella città di Fukuoka e ha visto la partecipazione di circa 450 iscritti da 53 paesi, tra ricercatori, divulgatori, insegnanti e giornalisti. Il progetto presentato da Daria Dall'Olio è stato valutato tra gli interventi di maggiore rilievo e ha fatto parte del ristretto gruppo di 29 seminari tenuti durante la sessione plenaria del congresso, ricevendo i consensi del pubblico in platea e in particolare degli esperti di divulgazione presenti.

Carrellata di copertine di manga e anime: UFO Robot Goldrake, Planetes, 2001 Nights, Starzinger e Capitan Harlock

In pratica

Come funziona nella pratica un'attività di Costellazione Manga? Tipicamente, si scelgono tre-quattro fumetti o cartoni ben conosciuti dal pubblico, che vengono richiamati alla memoria per mezzo di immagini o sigle musicali. Le trame vengono riassunte brevemente, inserendo alcuni collegamenti con l'astronomia, da cui partire per fare il punto sulle conoscenze attuali. Ad esempio, nel cartone animato Atlas Ufo Robot, Goldrake e il suo pilota Actarus, così come i suoi nemici, provengono da un pianeta immaginario in orbita attorno alla stella Vega. Questo permette di introdurre la discussione su cosa sappiamo in realtà su Vega e sull'esistenza di pianeti extrasolari. Oggi si conoscono più di 3000 pianeti in orbita attorno a stelle diverse dal nostro Sole. Questi pianeti sono di tipi, dimensioni e composizioni chimiche diverse e, a seconda della loro orbita, possono essere gelidi o caldissimi. Alcuni si situano nella cosiddetta "fascia abitabile" dove le temperature dovrebbero permettere la presenza di acqua liquida, ma ancora non ne conosciamo nessuno con condizioni davvero simili alla Terra. Per gli appassionati di Goldrake, gli astronomi tendono purtroppo ad escludere la presenza di pianeti attorno a Vega.

Tra i manga e gli anime più gettonati per Costellazione Manga, oltre al già citato Atlas Ufo Robot vi sono ad esempio Galaxy Express 999 e Starzinger (che tipicamente introducono il tema dei viaggi nello spazio), Ken il guerriero e i Cavalieri dello Zodiaco (che introducono il tema delle costellazioni, sia secondo la tradizione europea sia secondo quella sino-giapponese). Alcuni opere, forse meno note al grande pubblico ma più "adulte" ed autoriali nelle tematiche, come 2001 Notti e Planetes possono essere utilizzate per introdurre temi più introspettivi: com'è il rapporto tra l'umanità e lo spazio? Quali sono i rischi e i benefici, e quanto è fragile la presenza umana nello spazio?

La scienza e le rappresentazioni grafiche

In diversi campi della scienza le rappresentazioni artistiche hanno un ruolo fondamentale per trasmettere le nuove scoperte dagli scienziati al pubblico. Questo accade tutte le volte in cui la strumentazione non può offrire immagini immediatamente esplicative. In astronomia oggi abbiamo a disposizione immagini ad alta definizione dei pianeti del sistema solare, ma per i pianeti extra-solari non è ancora possibile ottenere immagini che mostrino un qualche tipo di dettaglio. Le rappresentazioni artistiche cercano quindi di esprimere ciò che gli astronomi riescono a dedurre da altri tipi di analisi: composizione chimica, temperatura, periodo di rivoluzione, massa e livello di insolazione dei pianeti. La NASA, per esempio, ha adottato questa strategia divulgativa, producendo una serie di poster in stile retrò che presentano alcuni pianeti extra-solari come fossero destinazioni turistiche, rendendo estremamente efficace la comunicazione delle condizioni che si presume esistano su mondi ghiacciati, o bollenti, o costantemente irradiati da raggi X e gamma. Costellazione Manga, attingendo a fumetti e cartoni realizzati dagli anni Settanta ad oggi, permette anche di mostrare come le conoscenze siano progredite negli anni. Inoltre, le immagini provenienti da cartoni e fumetti sono immediatamente riconoscibili come tali, e non corrono il rischio di essere confuse con immagini astronomiche reali (cosa che invece può accadere quando rappresentazioni artistiche molto dettagliate ed accurate non vengono esplicitamente identificate come disegni).